Il tribunale di Hong Kong ha condannato Jimmy Lai e altri otto protagonisti della manifestazione pro-democrazia del 2019.
HONG KONG – Jimmy Lai e altri otto attivisti, protagonisti della manifestazione pro-democrazia del 2019, sono stati condannati.
Jammy Lai condannato
Al termine di un processo di quattro settimane, il tribunale distrettuale di Hong Kong ha condannato nove veterani del fronte pro-democrazia per il ruolo avuto nell’organizzazione di una delle più grandi manifestazioni a sostegno delle riforme che si sono avute nella città durante le proteste del 2019. Di questi, due si erano già dichiarati colpevoli.
Tutti gli imputati condannati
Oltre a Lee, 82 anni, considerato il padre del movimento per la democrazia a Hong Kong, e Jimmy Lai – che sta anche affrontando un percorso giudiziario separato per presunti reati contro la sicurezza nazionale -, gli altri condannati sono gli ex deputati Margaret Ng e Cyd Ho Sau-lan, l’avvocato Albert Ho Chun-yan, gli attivisti veterani Lee Cheuk-yan e “Long Hair” Leung Kwok-hung. Gli ex parlamentari Au-Nok-him e Leung Yiu-chung si erano dichiarati colpevoli in precedenza.
La manifestazione
La condanna si riferisce a una manifestazione del 18 agosto 2019. Il comitato organizzatore, il Civil Human Rights Front, aveva avuto il permesso di tenere una manifestazione a Victoria Park, ma non una marcia, iniziata quando la folla si è riversata nelle strade, occupando le vie principali della città per raggiungere gli uffici governativi a pochi chilometri di distanza. In ogni caso, la marcia fu pacifica.